Bolli auto storiche

 

A PROPOSITO DI BOLLI ED ASSICURAZIONI…

Se in molti paesi europei sono considerate storiche le auto con almeno 30 anni di vita, in Italia il limite è fissato a 20 anni. In questa categoria rientrano non solo i modelli che hanno accompagnato la motorizzazione del paese come la Topolino e la prima Fiat 500, ma anche le vetture immatricolate alla fine degli anni 80, che ancora oggi incontriamo tra gli oltre 36 milioni di automobili che circolano sulle nostre strade. Possedere un’auto d’epoca non è, quindi, necessariamente un lusso, un capriccio da ricchi o una forma alternativa d’investimento ( anche se questi veicoli stanno diventando sempre più dei beni rifugio, proprio come l’oro o altri materiali preziosi). Il fatto di averne e guidarne una, legittima però una serie di domande: visto che, di norma, queste vetture vengono utilizzate solo in alcuni giorni dell’anno, è possibile risparmiare quando si tratta di assicurarle? E per il bollo, si ha diritto a una riduzione? Vediamo.

IL BOLLO PER LE AUTO CON PIU’ DI 30 ANNI DI VITA

Sono esentati dalla tassa automobilistica i veicoli con oltre trenta anni di vita (fa fede la data di immatricolazione indicata nel libretto). Per godere di questa esenzione non occorre presentare alcuna domanda. Se questi veicoli circolano su strade pubbliche, i proprietari dovranno pagare una cifra fissa (indipendentemente dalla potenza delle auto) che varia da regione a regione (vedere tabella).

situazioni bolli auto storiche dopo la legge di stabilità 2015

chiediamo di verificare comunque eventuali cambiamenti nella propria regione.

Abruzzo

Dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo PIENO.
Dai 30 anni in su: il bollo auto storiche non si paga. L’esenzione è automatica , ma se il veicolo circola su strade e aree pubbliche si deve pagare una tassa di circolazione forfettaria di 31,24 euro (12,50 euro per le moto) la cui ricevuta deve essere portata con sé per gli eventuali controlli su strada. Qui maggiori info sul bollo auto storiche Abruzzo.

Basilicata

Dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo auto storiche tramite una tassa regionale di possesso annuale per le autovetture, che dovrebbe essere di 50 euro (fino a 1.000 di cilindrata), 100 euro (fino a 2.000 di cilindrata) di 200 euro (oltre 2.000 di cilindrata)
Dai 30 anni in su: il bollo auto storiche non si paga. L’esenzione è automatica, ma se l’auto circola su strade e aree pubbliche si deve pagare una tassa di circolazione forfettaria di 25,82 euro (10,33 euro per le moto) la cui ricevuta deve essere portata con sé per gli eventuali controlli su strada. Qui maggiori info sul bollo auto storiche Basilicata.

Provincia Autonoma di Bolzano

Dai 20 anni in su le auto o le moto non pagano il bollo, ma se circolano su strade o aree pubbliche devono pagare la tassa di circolazione. Cliccate qui per avere maggiori informazioni sul bollo auto storiche nella provincia di Bolzano.

Calabria

Dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo PIENO.
Dai 30 anni in su: esentate dal pagamento del bollo, se circolano in aree o strade pubbliche devono pagare la tassa di circolazione.

Campania

La discussione va avanti. Attualmente la situazione è questa:
dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo ed una tassa di circolazione forfettaria pari a 31,24 euro (12,50 per le moto).
Dai 30 anni in su: niente bollo. L’esenzione è automatica, ma se l’auto circola su strade e aree pubbliche si deve pagare una tassa di circolazione forfettaria di 31,24 euro (12,50 euro per le moto) la cui ricevuta deve essere portata con sé per gli eventuali controlli su strada. Qui maggiori info sul bollo auto storiche Campania.

Emilia Romagna

Dai 20 ai 29 anni: le auto iscritte in uno dei registri ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI non pagano. Ai fini dell’esonero fiscale, la certificazione d’iscrizione attestante la data di costruzione nonché le caratteristiche tecniche è prodotta alla Regione. C’è comunque una tassa di circolazione forfettaria se posti su strade o aree pubbliche pari a 25,82 euro (10,33 per le moto).
Dai 30 anni in su: il bollo suto storiche non si paga, ma c’è sempre una tassa di circolazione forfettaria per chi circola in aree o strade pubbliche. Qui l’importo è pari a 25,82 euro (10,33 euro per le moto). Come sempre la cui ricevuta deve essere portata con sé per gli eventuali controlli su strada. Qui maggiori info sul bollo auto storiche Emilia Romagna.

Friuli Venezia Giulia

Il Friuli Venezia Giulia dovrebbe aver recepito le nuove regole introdotte dalla Legge di Stabilità senza apportare modifiche. Per chiedere conferma abbiamo contattato l’Agenzia delle Entrate e stiamo aspettando una risposta.

Lazio

Dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo PIENO.
Dai 30 anni in su: niente bollo auto, ma sempre tassa di circolazione nel caso in cui si muovano in aree o strade pubbliche (28,40 euro per gli autoveicoli e 11,36 euro per i motoveicoli). Qui maggiori info sul bollo auto storiche Lazio.

Liguria

Dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo PIENO.
Dai 30 anni in su: il bollo auto non si paga, ma se si circola su aree o strade pubbliche si deve la tassa di circolazione (28,40 euro per gli autoveicoli e 11,36 euro per i motoveicoli). Qui maggiori info sul bollo auto storiche Liguria.

Lombardia

La Regione ha comunicato che manterrà la tariffazione agevolata per le auto ultraventennali, pari a 30 euro (20 per le moto). Inoltre sono esenti dal pagamento le vetture di interesse storico che risultano iscritti nei registri Automotoclub Storico Italiano, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Federazione Motociclistica Italiana. Qui maggiori info sul bollo auto storiche Lombardia.

Marche

Dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo PIENO.
Dai 30 anni in su: niente bollo auto, però se i mezzi circolano su strade e aree pubbliche deve essere versata una tassa di circolazione.

Molise

Dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo PIENO.
Dai 30 anni in su: il bollo auto non si paga e la tassa di circolazione forfettaria ammonta a 28,00 euro (11,00 euro per le moto). Qui maggiori info sul bollo auto storiche Molise.

Piemonte

Dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo PIENO.
Dai 30 anni in su: niente bollo auto. La tassa di circolazione forfettaria (dovuta se si circola su aree o strade pubbliche e valida un anno) c’è anche in questo caso. Per maggiori informazioni si può telefonare al numero 800 333 444.

Puglia

Dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo PIENO.
Dai 30 anni in su: c’è l’esenzione dal bollo auto. Se però un veicolo ultratrentennale è posto in circolazione su strade e aree pubbliche è dovuta una tassa di circolazione forfettaria di 30,00 euro (20,00 euro per i motoveicoli). Qui maggiori info sul bollo auto storiche Puglia.

Sardegna

Dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo PIENO.
Dai 30 anni in su: niente bollo auto, ma c’è sempre la tassa di circolazione forfettaria (dovuta se si circola su aree o strade pubbliche e valida un anno).

Sicilia

Dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo PIENO.
Dai 30 anni in su: niente bollo auto, ma c’è sempre la tassa di circolazione forfettaria (dovuta se si circola su aree o strade pubbliche e valida un anno).

Toscana

Dai 20 ai 29 anni: il bollo auto si paga con tariffa agevolata, principio che vale anche per le auto ultraventennali di interesse storico collezionistico, iscritte agli albi ASI, FMI, Storico Fiat, Storico Lancia e Storico Alfa Romeo, prima esenti dal pagamento della tassa di possesso e assoggettate alla sola tassa di circolazione in caso di utilizzo su strada.
Dai 30 anni in su: c’è solo la tassa di circolazione in caso di utilizzo su aree o strade pubbliche pari a 29,82 euro (11,93 per le moto). Qui maggiori info sul bollo auto storiche Toscana.

Provincia Autonoma di Trento

Dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo PIENO.
Dai 30 anni in su: sono esenti dal bollo, ma c’è la tassa di circolazione. Qui maggiori info sul bollo auto storiche a Trento.

Umbria

Dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo PIENO.
Dai 30 anni in su: sono esenti dal bollo, ma c’è la tassa di circolazione pari a 25,82 euro (10,33 per le moto). Qui maggiori info sul bollo auto storiche in Umbria.

Valle d’Aosta

Dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo PIENO.
Dai 30 anni in su: sono esenti dal bollo, ma c’è la tassa di circolazione pari a 25,82 euro (10,33 per le moto). Qui maggiori info sul bollo auto storiche in Valle d’ Aosta.

Veneto

Dai 20 ai 29 anni: il bollo auto si paga tranne che per i veicoli dal particolare interesse storico iscritti in uno dei registri ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI. Sono esenti anche le auto costruite specificamente per le competizioni e per scopo di ricerca tecnica o estetica.
Dai 30 anni in su: sono esenti dal bollo, ma c’è la tassa di circolazione pari a 25,82 euro (10,33 per le moto). Qui maggiori info sul bollo auto storiche in Veneto.

 

Fonte:

Omniauto.it

 

 

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3 commenti

  1. Buongiorno. Possiedo una Citroen ACADIANE furgonata del 1984 ,immatricolata autocarro,non adibito ad uso professionale, e non circolante su aree pubbliche da più di 20 anni . La regione Lazio mi chiede il pagamento dei bolli degli ultimi anni anche se il veicolo non circola. Cosa posso fare?
    Grazie.

    1. In teoria dopo i 30 anni il bollo da tassadipossesso diventa tassa di circolazione.
      e si dovrebbe pagare se si usa il mezzo.
      Il problema è che ogni regione pùò decidere a se.
      Noi ci informiamo meglio per la regione Lazio e la informerò.
      Lei non pùò girarci lo scritto che le hanno mandato per capire esattamente cosa dobbiamo verificare.
      le lascio la email [email protected]

      1. Grazie Alessandro , perché non so come fare, sono affezionato a questa diane autocarro, ma ,se dovrò continuare a pagare i bolli mi vedo costretto a venderla. Aspetto una tua risposta esaustiva. Un abbraccio

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